pubblicato il17/10/2016 sezione
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sarteano (siena)
Per riconoscere un buon olio di oliva basta acquisire un po’ di pratica e soprattutto, sapere cosa dobbiamo guardare. Dopo avervi raccontato la differenza fra
olio vergine ed extravergine di oliva, oggi vogliamo spiegarvi quale colore dovrebbe avere un buon olio di oliva, poi andremo a parlare dell’odore e del sapore.
Parliamo ovviamente del colore di un olio di oliva extravergine italiano di qualità che può variare dal giallo al verde, con infinte sfumature intermedie. Spesso si ha l’idea sbagliata che un olio per essere buono deve essere di colore verde in realtà questo significa solo che è un olio ricavato da olive raccolte in uno stato di maturazione inferiore, quando cioè la presenza di clorofilla era superiore. L’olio prodotto con olive più mature invece è di colore più